Sono state introdotte importanti novità in merito a Bonus Casa e Ecobonus 2025.

Bonus Casa: nuove Regole sulle Detrazioni per il Recupero Edilizio

Un’altra novità importante riguarda il Bonus Casa, dedicato agli interventi di recupero del patrimonio edilizio previsti dall’art. 16-bis del TIUR.

  • Per gli interventi effettuati nel 2025 su abitazioni principali, ovvero quelle utilizzate dal contribuente come dimora abituale, viene mantenuta la detrazione al 50%. Tuttavia, a partire dal 2026 e fino al 2027, l’aliquota scenderà al 36%.
  • Se gli interventi non riguardano l’abitazione principale, la detrazione sarà pari al 36% nel 2025 e scenderà al 30% per gli anni 2026 e 2027.
  • Il tetto massimo di spesa consentito rimarrà fissato a 96.000 € per l’intero triennio 2025-2027, indipendentemente dal tipo di immobile interessato dagli interventi.
  • Dal 2028, il Bonus Casa subirà un’ulteriore riduzione, con una detrazione fissata al 30% e un tetto massimo di spesa dimezzato a 48.000 €.

Ecobonus 2025

Le agevolazioni saranno più vantaggiose per gli interventi effettuati sulle abitazioni principali, con le seguenti percentuali di detrazione:

  • Anno 2025: aliquota del 50%
  • Anni 2026 e 2027: aliquota ridotta al 36%

Per tutti gli altri immobili, invece, le detrazioni saranno inferiori:

  • Anno 2025: aliquota del 36%
  • Anni 2026 e 2027: aliquota ridotta al 30%
  • Dal 1° gennaio 2028: il bonus non sarà più disponibile.

Adempimenti Necessari per Accedere alle Detrazioni

Anche con le nuove regole, rimangono invariati alcuni adempimenti obbligatori per accedere alle detrazioni fiscali. Tra questi, la comunicazione all’ENEA è ancora necessaria, così come l’installazione di valvole termostatiche nei sistemi in cui è richiesto, come negli impianti ibridi o nei generatori a biomassa.